Magento – Prime impostazioni


Magento – Prime impostazionimagento

Per le impostazioni sul paese e sulla localizzazione alla voce System → Configuration, scegliete la voce General e avrete a disposizione quattro tab (o schede). Nella prima scheda troverete alcune impostazioni rela- tive alle opzioni del paese.

Prima di tutto impostate il paese predefinito (nel vostro caso dovrebbe essere Italia), dopodiché nei menu successivi potete decidere se poter permettere l’acquisto in tutti i paesi o limitarlo ad alcuni scelti; ancora più sotto c’è un multi-selettore per fare in modo che  il campo del codice postale sia opzionale per alcuni paesi (che magari non ne hanno o hanno un sistema postale molto differente) e un altro campo per poter scegliere quali paesi inserire nei paesi dell’UE.

Nella scheda “States Options” potete decidere per quali paesi rendere obbligatorio il campo “States” o Region.

Nella scheda “Locale Options” invece potrete configurare la lingua italiana per il frontend.

in questa scheda abbiamo il selettore per decidere il fuso orario (già visto durante l’installazione) e due opzioni per decidere i giorni festivi del proprio paese.

L’ultima scheda chiamata “Store Information” contiene invece le infor- mazioni basilari del negozio da mostrare al cliente, quali nome, partita iva (o vat number), paese e indirizzo della sede e il numero di telefono. Questi campi potranno poi essere richiamati successivamente tramite design oppure tramite widget nel backend.

Altra configurazione base molto importante riguarda quella delle email. In system → configuration → Store Mail Addresses potete configura- re l’indirizzo email per ogni settore specifico: generale, supporto clienti, addetto alle vendite e due email aggiuntive da utilizzare con i widget.

Altre configurazioni degli indirizzi email potete trovarli in system → configuration → contacts dove potete impostare email e parametri del modulo di contatti del backend  e in system → configuration → Sales Emails dove si possono configurare le email per le vendite, le fatture e altro ancora.

Cambiare gli elementi dinamici

Dopo aver visto il design nella sua interezza andiamo a impostare delle opzioni che hanno un effetto mirato su alcuni elementi del frontend.

Tornate su Sistema → Configurazione → Design e questa volta aprite la scheda HTML Head. In questa scheda è possibile configurare vari parametri inclusi all’interno dei tag <head> (il contenuto del tag head non viene mostrato direttamente all’utente ma è nascosto e contiene informazioni importanti per la pagina).

  • Il primo campo “Icona Favicon” permette di caricare e impostare una Favicon al negozio, ossia quella icona che molti browser mostra- no vicino alla barra degli
  • Titolo predefinito permette di impostare un titolo predefinito qua- lora delle pagine non abbiano un titolo Il titolo, per chi non lo sapesse, è la stringa che viene visualizzata da Google come titolo dei link proposti nelle ricerche e solitamente nella barra del titolo del browser.
  • Prefisso titolo e Suffisso titolo invece aggiungono delle parole rispettivamente prima e dopo i titoli delle pagine di

Questi ultimi tre campi insieme a Descrizione predefinita, Key- words predefinite e robots predefiniti riguardano principalmente il lato SEO

  • Script vari ha una textarea che permette di inserire prima della chiusura del tag head degli script utili per qualche piccola personaliz- zazione o funzionalità (l’alternativa è ovviamente inserire gli script direttamente sul tema).
  • La voce Visualizza notifica Negozio Demo, se abilitata, fa com- parire in alto nel frontend una barra di notifica che avvisa i visitatori di trovarsi in un negozio demo e che quindi qualsiasi ordine non verrà
  • La scheda Header invece mette a disposizione tre voci: due per stabilire il percorso (src) e il testo alternativo (alt) dell’immagine del logo e una per stabilire il testo di benvenuto predefinito da mostrare agli utenti non
  • La scheda Footer presenta solamente una textarea per modificare il testo di copyright alla fine della pagina e una seconda textarea per aggiungere eventuale codice HTML alla fine della pagina (prima della chiusura del tag body).
  • Nella scheda Filigrana Immagini Prodotto ci sono diversi campi di testo per impostare la filigrana alle immagini dei prodotti del vostro In questo modo renderete le vostre immagini “uniche” in modo che nessuno le possa riutilizzare senza esporre la vostra filigrana.

Potete decidere di impostare come filigrana una immagine qualunque, sia essa il vostro brand, l’URL del sito o altro.

I campi proposti in questa scheda vengono ripetuti 3 volte, una volta per ciascun tipo di immagine (Base Image, Small Image e Thumb- nail).

Potete quindi impostare per ciascuna tipologia di immagini la dimen- sione predefinita della filigrana, l’opacità espressa in percentuale (0 per completamente trasparente, 100 per completamente opaco), “Filigrana” per caricare la vostra immagine da utilizzare come fili- grana e infine la posizione della filigrana che è possibile inserire in diverse aree dell’immagine, oltre che in modalità ripetuta (la filigrana viene ripetuta continuamente in verticale e orizzontale) e in modalità estesa (la filigrana riempie l’intera area dell’immagine del prodotto).

  • La scheda Impaginazione ha effetto sul blocco pager (o pagina- tion) caricato nelle varie liste della piattaforma come quelle del cata-
  • L’opzione Frame Impaginazione permette di impostare il numero di link visualizzabili per volta. Questo significa che se impostate questo campo con il valore 3, con 8 link (o frame) nel pager, voi vedrete 3 link mentre gli altri verranno nascosti (es. 1 2 3 … 8 > ).
  • Il campo Salta frame di impaginazione invece permette di im- postare il salto da dare ai link nascosti del Riprendendo l’esempio precedente, se impostate il campo di salto con il valore 2, il link “…” punterà alla pagina 5 (incrementa di 2 il valore a fianco che in quel caso è 3).
  • Anchor testo per il precedente e Anchor testo per il successivo permettono di impostare un simbolo o una parola particolare al posto delle classiche icone poste ai lati del pager per scorrere tra le pagine
  • La scheda Email Transazionali permette di modificare il logo e il testo

Configurare le impostazioni del catalogo

Le prime configurazioni da effettuare si trovano alla voce di menù Sistema Configurazione e a sinistra l’opzione “Catalogo”.

  • Scheda Frontend

  • Modalità Lista: permette di scegliere la modalità standard di navigazione del Si può scegliere tra modalità a “lista” o a “griglia” ed è possibile impostarne una standard ed una secondaria, oppure impostarne solamente una fissa.
  • Valori permessi in Prodotti per Pagina della griglia: permette di impostare una serie di valori da impostare al “pager” della modalità griglia della lista Come abbiamo già visto in precedenza,

il pager ammette diversi valori per regolare il numero di prodotti da mostrare all’utente per ogni singola pagina. Ad esempio, mpostando 9, 15, 30, i valori mostrati nel menu saranno esattamente quelli.

  • Valore predefinito in Prodotti per Pagina della lista: stessa opzione illustrata sopra ma riferita alla modalità a “lista”.
  • Valore predefinito in Prodotti per Pagina della griglia: questa opzione permette di impostare un valore predefinito per il Ov- viamente tale valore deve essere presente nel campo “Valori permes- si in prodotti per Pagina della griglia”
  • Valore predefinito in Prodotti per Pagina della lista: vale lo stesso discorso fatto per il campo precedente ma ci si riferisce alla modalità a
  • Consenti tutti i prodotti per pagina: se impostato su “si” permette di impostare al pager oltre a dei valori numerici anche l’opzione “tutti”,

la quale permette di mostrare tutti i prodotti di una categoria in una singola pagina. Sconsigliato per categorie molto popolate.

  • Listino prodotti ordinato per: permette di ordinare i prodotti secondo un criterio predefinito. I valori disponibili sono “valore mi- gliore”, “nome” e “prezzo”. Il valore migliore è una opzione impostabile dall’amministratore del
  • Usa catalogo categoria Flat: Magento ordina le categorie e i prodotti secondo più opzioni, separando spesso valori diversi tra loro e ordinandoli in più Una struttura con valori divisi in più tabelle richiede query al db più lunghe e quindi diventa tutto più dispendioso per il sistema. Questa opzione “stende” tutti i valori, o meglio crea una nuova tabella con tutti i valori necessari per caricare le informazioni della categoria. Il team di sviluppo di Magento raccomanda di im- postare sempre questa opzione su “si” per incrementare le perfor- mance della piattaforma.
  • Usa catalogo prodotto Flat: come per il campo precedente, solo che la funzione viene applicata alle informazioni dei Il team di sviluppo di Magento consiglia di impostare questa opzione su ”si” qualora gli SKU presenti nel catalogo siano più di 1000.
  • Consenti Media URL dinamici nei prodotti e nelle categorie: permette di attivare o disattivare i Media Url generati automatica- Il team di sviluppo di Magento consiglia di impostare su “no” questa opzione per aumentare le prestazioni del sistema.

Scheda Sitemap

  • Usa lo stile ad albero per la Sitemap delle Categorie: Cambia l’impostazione della pagina della sitemap di Magento mantenendo la gerarchia utilizzando lo stile ad
  • Linee minime per pagina: Determina il numero minimo di linee per pagina quando la sitemap è distribuita su più

Recensioni prodotto

Permetti agli ospiti di scrivere recensioni: se abilitato permette a chiunque di poter scrivere le recensioni dei prodotti.

Avvisi prodotti

  • Consenti avviso quando i prodotti cambiano prezzo: se abili- tato, nella pagina prodotto comparirà un link dove gli utenti possono cliccare per decidere se essere avvisati qualora il prezzo del prodotto dovesse
  • Template email dell’avviso del prezzo: permette di scegliere il template per l’email dell’avviso di cambiamento del prezzo
  • Consenti avviso quando il prodotto torna disponibile: se abili- tato, nella pagina prodotto comparirà un link dove gli utenti possono cliccare per decidere se essere avvisati qualora un prodotto non disponibile torni
  • Template Email Avviso disponibilità: permette di scegliere il tem- plate per l’email dell’avviso di cambiamento del
  • Mittente Avvisi Email: permette di scegliere quale indirizzo email utilizzare per gli avvisi

Impostazioni di invio Avvisi Prodotti

  • Frequenza: permette di impostare la frequenza con cui Magento controlla se ci sono avvisi da
  • Inizio: permette di impostare l’ora di partenza del processo degli
  • Email di destinazione dell’errore: permette di impostare una mail (solitamente l’amministratore) a cui recapitare eventuali errori nel processo di invio degli
  • Mittente email di errore: permette di impostare un indirizzo email come mittente dell’email di segnalazione per eventuali errori nel pro- cesso di invio degli
  • Template email di errore: permette di impostare un template all’email di segnalazione per eventuali errori nel processo di invio degli avvisi

Segnaposti immagine prodotto

Permette di impostare per “Base Image” (l’immagine principale), “Small Image” (l’immagine delle liste) e “Thumbnail” (l’immagine piccolissima mostrata in alcune liste) delle immagini predefinite qualora le immagini del prodotto siano mancanti. Di default, i segnaposti (o Placeholders) sono dei quadrati grigio chiaro con il logo in trasparenza di Magento

Prodotti visualizzati/confrontati di recente

Permette di impostare dove visualizzarli e la quantità predefinita di pro- dotti da mostrare nei box “Prodotti visualizzati di recente” e “Prodotti confrontati di recente”. Questi box appaiono di default nella sidebar laterale destra dopo aver visualizzato dei prodotti o dopo averne confron- tati un paio.

Prezzo

Campo di applicazione prezzo catalogo: come dice la voce stessa, permette di impostare il prezzo secondo un campo di applicazione della gerarchia GWS (le opzioni permesse sono Globale e Sito web).

Navigazione a livelli

Visualizza conteggio prodotto: permette di mostrare il numero di pro- dotti presenti in ciascuna categoria del filtro laterale della navigazione a

livelli (o layered navigation). Di default è impostato su “si” e mostra quindi i numeri tra parentesi a fianco della voce di categoria.

Calcola gli step di navigazione del prezzo: permette di configurare il criterio con cui vengono mostrati gli step di navigazione del prezzo. Si possono scegliere tre opzioni:

  • Automatico (equilibrare le fasce di prezzo): in base al range di prezzo tra i prodotti più costosi e quelli più economici Magento genererà le fasce di prezzo più Ad esempio se i prezzi

dei prodotti della categoria sono per la maggior parte distribuiti tra 0 e 900€, le fasce di prezzo saranno divise per centinaia (0-100, 100-200, ecc…). Se invece i prezzi sono distribuiti da 0 e 5000€, le fasce di prezzo saranno divise per migliaia.

  • Automatico (equilibrare conteggio prodotti): in questa modalità Magento tenterà di generare fasce di prezzo per fare in modo che ciascuna fascia abbia un numero uguale o simile a tutti gli altri.

In questa modalità compariranno altre due opzioni: “Mostra gli intervalli di prezzo come un unico prezzo” cercherà di rimuovere l’imposizione a intervallo utilizzando un unico prezzo (ad esempio 0-100 e 100-200 verrebbero presentate semplicemente come 100 e 200) mentre “Limite intervallo di divisione” imposta un numero mi- nimo oltre i quali non dividere ulteriormente (ad esempio se scegliete l’intervallo da 0 a 100 e questo campo è impostato su 5,  il successi- vo livello di navigazione mostrerà fasce di prezzo intermedie tra 0 e 100 solamente se ciascuna fascia di prezzo può contenere almeno 5 prodotti. Es. 0-50 e 51-100).

  • Manuale: potete decidere quanti step o fasce di prezzo mostrare e l’intervallo di prezzo tra ognuno di Ad esempio impostando nel campo “Prezzo predefinito step nella navigazione” l’intervallo di prezzo 50 e in “Numero massimo di intervalli di prezzo” il numero degli step corrispondente a 8, si otterranno delle fasce di prezzo che vanno da 0 – €49,99 a €400 e oltre.

Navigazione Categorie

Nell’unico campo disponibile è possibile impostare la “profondità mas- sima” ossia il numero massimo di sottocategorie da mostrare nel menu di navigazione delle categorie sotto l’header.

Ottimizzazione motori di ricerca

Tramite questa scheda è possibile configurare diversi parametri utili per ottimizzare il posizionamento del negozio nei motori di ricerca.

  • Site Map autogenerata: se attiva, questa opzione permette la generazione automatica della sitemap del
  • Termini di ricerca popolari: se attiva, aggiunge il link “Termini di ricerca” nel footer del frontend di Magento che punta a una pagina con tutte le parole che i visitatori del negozio hanno ricercato tramite la funzione di ricerca di Magento. Molto utile ai fini SEO per studiare e incrementare la propria posizione nei motori di ricerca utilizzando termini “pensati” e utilizzati spesso dai
  • Suffisso URL prodotto: permette di aggiungere un suffisso all’URL del prodotto (ad esempio un’estensione fittizia). E’ necessario aggior- nare la cache dopo aver modificato questo campo.
  • Suffisso URL categoria: permette di aggiungere un suffisso all’URL della categoria (ad esempio un’estensione fittizia). E’ neces- sario aggiornare la cache dopo aver modificato questo campo.
  • Usa il percorso delle categorie per gli URL prodotto: se l’URL Rewriting è attivo, permette di aggiungere il nome delle categorie nell’url del prodotto Verrà poi generato un link per ogni categoria associata al prodotto. Disattivando questa opzione invece, l’URL del prodotto conterrà solo il nome del prodotto.
  • Crea un re-indirizzamento permanente per i vecchi URL se la URL key è cambiata: se attiva, questa opzione fa in modo che, qualora venga modificata la URL key di un prodotto, il vecchio URL reindirizzi il visitatore al nuovo URL del prodotto. Molto utile per evi- tare errori 404 o errori di scansione di Google.
  • Separatore titolo pagina: permette di inserire il simbolo separatore tra le parole del
  • Usa i meta tag Canonical Link per le Categorie: permette di impostare i Canonical Link per le Funzione importante qualora vengano ripetuti contenuti molto simili o identici in più URL differenti. Da tener conto per una buona strategia SEO.
  • Usa i meta tag Canonical Link per i prodotti: permette di im- postare i Canonical Link per i Funzione importante qualora vengano ripetuti contenuti molto simili o identici in più URL differenti. Anche questo da tenere in considerazione per una corretta strategia SEO.

Ricerca nel catalogo

In questa scheda è possibile impostare alcune opzioni della funzione di ricerca dei prodotti.

  • Lunghezza minima Query e Lunghezza massima Query: permet- tono di impostare un numero minimo e massimo di lettere da inserire nella barra di ricerca del
  • Conteggio parole massime della Query: imposta il numero mas- simo di parole ricercabili con la funzione di
  • Tipo ricerca: permette di impostare le modalità con cui Magento effettua la ricerca tra i Le opzioni possibili sono:

» Like: include solo i risultati simili a quelli ricercati. Inserendo più termini, Magento restituisce tutti i prodotti che hanno almeno un termine di ricerca in comune a cominciare dalla rilevanza, os- sia dal numero di termini per singolo prodotto e la posizione del termine stesso nelle informazioni del prodotto.

»      Fulltext: include solo i risultati identici a quelli ricercati.

»      Combine (Like e Fulltext): include entrambi i risultati.

Applica livelli di navigazione se i risultati di ricerca sono meno di: permette di impostare un numero di soglia sotto il quale far com- parire il blocco di navigazione a livelli. Per grandi cataloghi è conveni- ente abbassare questo numero per incrementare le performance

Opzioni personalizzate Data & ora

  • Usa calendario JavaScript: permette di abilitare un calendario in javascript in ogni campo dove è richiesta una
  • Ordine dei campi data: permette di ordinare i campi delle date. In molti paesi infatti l’ordine giorno/mese/anno è differente (in America ad esempio è mese/giorno/anno).
  • Formato ora: permette di impostare l’ora in formato 12 o 24

NOTA: se si tratta di un multi-store fate attenzione al fatto che questi campi dovranno essere impostati diversamente a seconda del paese di riferimento (e quindi a seconda della Vista negozio associata).

  • Intervallo anno: permette di scegliere l’intervallo in cui il calendario Javascript deve funzionare