Adobe Flash cesserà di esistere nel 2020


Adobe ha stabilito ufficialmente la data di morte di Flash: il 31 dicembre 2020.

Per qualche tempo non c’era sito che non avesse una intro animata, una pratica che oltre a far perdere tempo agli utenti richiedeva di scaricare fin troppi dati in un periodo in cui le connessioni via modem analogico erano ancora molto diffuse.

Flash ha poi raggiunto il culmine del proprio successo grazie a YouTube, quando si è rivelato indispensabile per poter sfruttare la sempre più popolare piattaforma di condivisione video.

Tanta diffusione ha fatto però emergere anche le magagne: una serie infinita di problemi di sicurezza, unita all’evidente e insaziabile fame di risorse (che riducevano drasticamente la vita delle batterie), ha fatto sì che per tutti Flash diventasse ormai quasi una parolaccia.

Non è un mistero che anche Steve Jobs fosse di questa opinione, e infatti l’iPhone sin dal lancio – in un momento in cui Android si vantava proprio di supportare Flash – ha sempre evitato di includere la tecnologia di Adobe.

L’inizio del vero declino di Flash è iniziato con l’apparizione di Html 5 e standard come WebGL e WebAssembly, che l’hanno reso obsoleto, essendo in grado di fornire le medesime funzionalità con prestazioni superiori e molti meno problemi.

Tuttavia Flash resiste tuttora in alcune nicchie: è ancora usato da alcuni siti per mostrare i video (anche se i browser hanno iniziato a evitare la riproduzione automatica dei contenuti in Flash) e per diversi semplici videogiochi popolari nel web.

In ogni caso, ora anche Adobe s’è arresa all’evidenza. Il supporto a Flash sui vari dispositivi continuerà sino al 2020, e in questi anni l’azienda stessa aiuterà gli sviluppatori a passare verso altre tecnologie, con particolare attenzione agli standard aperti del web.

Microsoft ha già fatto sapere che, a seguito dell’annuncio, inizierà l’eliminazione di Flash dai propri browser, arrivando alla cancellazione completa da Windows nei prossimi due anni e mezzo.

Facebook, dal canto proprio, è già al lavoro per convertire tutti i giochini in Flash e anche Mozilla ha elaborato una roadmap per gestire la questione in Firefox. Questa volta Flash ha davvero i giorni contati.

Fonte: zeusnews.it